Quando il Canto III dell’Inferno risuona nella Sala Conferenze Sicilbanca
Nel cuore di Caltanissetta, venerdì 11 aprile alle ore 18:00, la Sala Conferenze Sicilbanca si fa teatro di una discesa nel regno dell’oltre, nella selva oscura della nostra coscienza collettiva. Qui, sotto le volte austere di un edificio dedicato al sapere, Laura Mollica, Maurizio Muraglia e Marco Pavone daranno voce a “NON RAGIONIAM DI LOR…“, un evento che prende il titolo dalla celebre invettiva dantesca contro gli ignavi e si trasforma in un’esperienza multidisciplinare, sospesa tra letteratura, arte, musica e storia.
L’attualità dell’Inferno: l’universalità del messaggio dantesco
Non una lectio magistralis, ma un attraversamento. Il Canto III dell’Inferno, quello della Porta e dell’antinferno, verrà esplorato nei suoi nodi etici ed estetici, in un affresco che unisce la lettura filologicamente accurata alla potenza della narrazione condivisa. Il qualunquismo degli ignavi, condannati a non essere mai stati, trova oggi inquietanti riverberi nella società della disattenzione e dell’indifferenza.
Con uno sguardo che abbraccia passato e presente, l’incontro offre al pubblico la possibilità di riscoprire la modernità di Dante, la sua lucida diagnosi dell’animo umano, ma anche di ravvivare, con eleganza e rigore, i ricordi scolastici sopiti.
Tre voci per un viaggio dentro l’anima del testo
Laura Mollica, architetto e docente di Storia dell’Arte, affianca da anni allo studio iconografico dantesco una particolare sensibilità musicale. Le sue letture sono performance sinestetiche, in cui le immagini e i suoni della Commedia prendono corpo e vibrano.
Con lei, Maurizio Muraglia, docente e autore di saggi dedicati all’opera dantesca, la cui riflessione didattica diventa ponte tra l’universo scolastico e la profondità dei versi. Insieme hanno firmato il volume “Dante parla ancora? Il messaggio della Commedia alle donne e agli uomini del terzo millennio”.
Completa il trio Marco Pavone, matematico con anima umanistica, interprete che ha appreso a memoria ben 31 canti dell’Inferno, recitati con uno stile che fonde rigore metrico e suggestioni musicali, evocando il canto gregoriano e la musica sacra rinascimentale.
Un’aula che si fa teatro di bellezza
La serata sarà introdotta da Marisa Seidita Migliore, presidente del Comitato Dante Alighieri e del Parco Letterario Piermaria Rosso di San Secondo, con i saluti istituzionali della dirigente Laura Zurli e del presidente del Lions Club di Caltanissetta, Salvatore Vancheri.
L’ingresso è gratuito, ma il valore dell’esperienza è inestimabile.