La bellezza di Catania tra patrimonio e legalità
Dal 9 al 30 novembre 2024, la terza edizione di FAI tua la nostra città offre ai cittadini l’occasione di riscoprire il Santuario della Madonna del Carmine grazie a visite guidate gratuite. Organizzata dal Fondo Ambiente Italiano (sezione etnea) in collaborazione con l’Udepe di Catania, questa iniziativa rappresenta un incontro tra cultura e reinserimento sociale.
Grazie a un percorso di formazione, 12 nuovi ciceroni – soggetti affidati ai servizi sociali come misura alternativa alla detenzione – guideranno i visitatori, narrando la storia e le meraviglie artistiche del Santuario.
Legiornate d’autunno e la nascita di “FAI tua la nostra città”
Nel cuore della città, il Santuario della Madonna del Carmine si erge come simbolo di devozione e bellezza, e con FAI tua la nostra città torna a svelare i suoi tesori. L’iniziativa nasce dalla collaborazione tra Udepe (Ufficio distrettuale esecuzione penale esterna di Catania) e FAI (Fondo Ambiente Italiano, sezione di Catania), dopo le fortunate Giornate d’Autunno del 2024. Grazie a questa sinergia, il progetto mira a valorizzare il patrimonio e sensibilizzare sul ruolo della cultura come strumento di educazione alla legalità.
Educazione alla legalità e cultura del patrimonio
L’iniziativa si distingue per la sua particolarità: i ciceroni sono persone che stanno seguendo un percorso di risocializzazione attraverso attività di valorizzazione dei beni culturali. La loro formazione, coordinata dalla dott.ssa Giacoma Ferrari, e dalla volontaria FAI Maria Teresa Di Blasi, è volta a creare un dialogo tra bellezza e giustizia sociale.
La meraviglia del Santuario della Madonna del Carmine
Situato in Piazza Carlo Alberto, il Santuario della Madonna del Carmine è un luogo che racchiude storia, arte e spiritualità, riconoscibile per le sue dimensioni e per l’importanza legata alla devozione agatina. Qui, i visitatori potranno scoprire la storia della chiesa, ma anche gli ex voto, piccole opere artistiche che testimoniano grazia e ringraziamento.
«Ringrazio il capo Delegazione etnea FAI prof.ssa Marilisa Spironello e tutti i volontari FAI che hanno collaborato alla realizzazione del progetto nonché il parroco del Santuario Madonna del Carmelo, Sac. Antonino Mascali, che ha messo a disposizione un bene di grande rilevanza storico-culturale oltre che religiosa – ha espresso la dott.ssa Maria Pia Fontana, direttore dell’Udepe di Catania – Un ringraziamento va fatto anche ai nostri funzionari dell’Udepe che con grande passione hanno seguito il progetto, motivando e affiancando i 12 ciceroni i quali hanno accettato la vera sfida lanciata da “FAI tua la nostra città”: promuovere i beni culturali di Catania, diventando esempio per gli altri, in uno scambio educativo portato avanti in nome della legalità».