Giardini Naxos, una delle culle della civiltà mediterranea, accoglie il 21 settembre 2024, alle ore 21, un evento fuori programma del Festival Interpretare l’Antico, una rappresentazione straordinaria che affonda le radici nella mitologia e nell’arte. Roberto Latini, maestro indiscusso della scena teatrale contemporanea, sarà il protagonista dello spettacolo “Venere e Adone”, accompagnato dalle musiche dal vivo del talentuoso Gianluca Misiti. Questo viaggio emozionale nel mito, prodotto dalla Compagnia Lombardi-Tiezzi in collaborazione con il Festival Inequilibrio e la Fondazione Armunia Castello Pasquini, avrà luogo al suggestivo Teatro della Nike del Parco Archeologico di Naxos.
La performance di Latini, una lettura affascinante del mito di Venere e Adone contenuto nelle Metamorfosi di Ovidio, mescola con maestria le evocazioni di Shakespeare, Tiziano, Rubens e Canova. Questo mito immortale, dove la dea dell’amore assiste impotente alla tragica fine del giovane Adone, si trasforma in un’esplorazione poetica sul destino, sul tempo e sull’amore. Il destino ineluttabile di Adone, ferito mortalmente durante una caccia, diventa una metafora della vita che scorre, mentre il sangue versato si trasforma in un fiore, segno di un amore sconfitto, ma eterno.
Le parole di Anna Teresa Damiano su RaiNews descrivono lo spettacolo come “un percorso spiazzante di parole e immagini sospese”, mentre Rossella Battisti, su Rumor(s)cena, evidenzia la potenza della voce di Latini, capace di dare vita e corpo a ogni sfumatura del mito.
L’evento, realizzato grazie alla collaborazione tra Latitudini, il Festival NaxosLegge diretto da Fulvia Toscano, e il Parco Archeologico Naxos Taormina diretto da Gabriella Tigano, è solo il primo di una trilogia speciale che animerà il festival. Gli appuntamenti successivi vedranno, tra l’altro, la consegna del Premio l’Ombra di Dioniso a Spiro Scimone e Francesco Sframeli il 29 settembre 2024.
Il festival, promosso dall’Assessorato Regionale ai Beni Culturali e all’Identità Siciliana e dal CEPELL, con il sostegno dell’ERSU Messina, si inserisce all’interno del progetto Comunicare l’Antico, che mira a riportare il mito al centro del dialogo culturale contemporaneo, coinvolgendo istituzioni come il Comune di Giardini Naxos, il COSPES, e il DAMS dell’Università di Messina.
In caso di maltempo, l’evento si terrà presso il Museo del Mare di Giardini Naxos in via Porticato, C.da Pallio-Chianchitta, di fronte Centro commerciale I Gabbiani. (https://maps.app.goo.gl/CRRHEjZgE9nUynec8)