Piazza Scammacca diventa galleria d’arte a cielo aperto
Nel cuore di Catania, dove la pietra lavica incontra il passo inquieto dei passanti e l’eco barocca delle facciate dialoga con la luce del mare, Piazza Scammacca si trasforma in un luogo dell’anima: nasce Artland, il progetto artistico ideato da Antonietta Invernizio, che per due giorni – il 7 e 8 giugno 2025 – muta lo spazio urbano in cantiere di visioni e bellezza condivisa.
Un evento gratuito, sì, ma che costa agli spettatori il prezzo raro dello stupore. Artland è esperienza collettiva, mostra diffusa, atto poetico che prende la forma di una festa gentile, un cortocircuito creativo tra il dentro e il fuori, tra mani che creano e occhi che ascoltano.
Collage, esposizioni e un viaggio sulla Terra
Si comincia il 7 giugno alle ore 15:00 con il Workshop di Collage Analogico condotto da Demetrio Di Grado, tra forbici, carta e suggestioni visive: un tuffo anarchico tra riviste e colla, con posti limitati e prenotazione obbligatoria.
Dalle 18:00 alle 22:00 – sia il 7 che l’8 giugno – la piazza si fa tela collettiva con l’Outdoor Art Exhibition: pittori, fotografi, artigiani, illustratori, creativi di ogni latitudine esporranno le loro opere tra le pietre del centro storico, in una mostra libera e fluente, come un racconto che si scrive camminando.
Alle 18:30 del 7 giugno si apre la mostra personale “Viaggio sulla Terra” di Antonietta Invernizio: un vernissage intimo e vibrante, dove ogni quadro è un frammento di emozione sedimentata, un’epifania che ha il colore delle radici.
Una chiusura che commuove
Domenica 8 giugno alle ore 21:00, a chiudere la rassegna, la proiezione del documentario “Le mie mani” di Stefano Scuderi: un piccolo film che racconta, con tocco poetico, il legame profondo tra arte, corpo e memoria. Come un sussurro che resta inciso sul muro della coscienza.
Artland non è solo un evento, ma un invito alla meraviglia, un abbraccio di luce per chi sa vedere oltre la superficie delle cose. E Piazza Scammacca, per due giorni, sarà più che una piazza: sarà una casa per l’arte, per gli artisti e per chi ha ancora voglia di ascoltarli.