Si intitola Geografia dell’anima la personale di Shobha, visitabile fino al 28 febbraio al Centro Internazionale di Fotografia di Palermo. La mostra fotografica presenta cinque lavori dell’artista, che dialogano con le poesie della poetessa polacca, Premio Nobel per la letteratura, Wislawa Szymborska.
Un incontro, quello tra parola e immagini, che fa emergere due realtà opposte eppure vicinissime tra loro e che sottolinea il rapporto culturale tra che l’essere umano instaura con la natura. Mentre per Shobha infatti il corpo dei bambini rappresenta il confronto giocoso e ingenuo con la natura, la poetessa ribalta il concetto di natura e lo interpreta come una realtà che “ci impone la fame, e là dove c’è fame finisce l’innocenza”.
La mostra è sostenuta dall’Assessorato alle Culture del Comune di Palermo.