L’Instituto Cervantes di Palermo, diretto da Juan Carlos Reche, e la Galleria Regionale della Sicilia Palazzo Abatellis diretta da Maria Maddalena De Luca, presentano, nell’ambito del semestre della Presidenza Spagnola del Consiglio dell’Unione Europea, l’itinerario “Manya y fuerça. Ingegno e forza. Spagna e Sicilia a Palazzo Abatellis“.
Il progetto artistico-culturale curato dalla storica dell’arte Evelina De Castro e da Juan Carlos Reche Cala, segna l’avvio di una serie di collaborazioni tra la Spagna – rappresentata sul territorio dall’Instituto Cervantes Palermo – e le principali istituzioni culturali della Sicilia, rimarrà fruibile fino al 31 dicembre.
La Sicilia è per antonomasia terra di incontri e contaminazioni tra le culture che, nei secoli, ne hanno definito la storia che ancora oggi viene raccontata attraverso le testimonianze artistiche conservate in musei e luoghi d’arte, ogni anno meta di migliaia di turisti e visitatori.
L’itinerario Manya y fuerça. Ingegno e forza. Spagna e Sicilia a Palazzo Abatellis svela il rapporto fra la cultura iberica e quella siciliana al tempo dell’unione dei due paesi sotto la Corona d’Aragona.
Il titolo che da il nome al percorso artistico-culturale prende in prestito le parole incise sul portale di Palazzo Abatellis “Manya y fuerça” ovvero “Ingegno e forza”, binomio che dal medioevo fino alla più tarda età moderna ha sottolineato, attraverso espressioni artistiche, il costante rapporto tra i due territori che, nelle diverse epoche, non fu mai di generica influenza o sudditanza semmai caratterizzato sempre dall’unione, dall’integrazione e dallo scambio nell’ottica di giungere ad un patrimonio comune.
Quello proposto, dunque, è un viaggio nell’arte che narra, per immagini, le storie individuali e dei luoghi come prezioso documento, spesso unico, di personaggi e situazioni altrimenti ignote, dimenticate o sfuggite alla storia ufficiale.