Dopo le iniziative culturali estive, che hanno visto la presenza di oltre 40.000 visitatori, il Museo diocesano di Agrigento accoglie la mostra “Sinopie. L’Energia e lo Spirito” di Emiliano Alfonsi a cura di Carmen Bellalba.
La mostra si inserisce in un progetto nazionale, nato dall’incontro della curatrice con l’artista romano Emiliano Alfonsi, e trova collocazione nel progetto “Cantieri città. Verso Agrigento Capitale italiana della cultura 2025”, voluto dal MiC, che vede la collaborazione tra le nove città finalista ed è sostenuto dal sindaco di Agrigento, Franco Miccichè.
Le opere di Alfonsi sono caratterizzate da visioni piene di contenuti, complete e totalizzanti, dove nulla è lasciato al caso; linee, forme e colori creano un perfetto equilibrio tecnico ed estetico, ereditato dal Rinascimento toscano e fiammingo.
I ritratti, riflettono una concezione dello spazio severa e disciplinata, e trasmettono un bisogno di rigore, anche nella morbidezza delle forme, dallo spiccato decorativismo, che trova le radici nell’antica arte delle vetrate artistiche che l’artista apprende dalla nota Maestra d’arte Barbara Ferabecoli, presso l’Accademia di Belle Arti di Roma.
L’arte di Emiliano Alfonsi risponde a pieno titolo alle necessità della “contemporaneità”, ovvero tramandare conoscenze autentiche, e mostrare una profonda riconoscenza per il passato. Tutti questi elementi vengono composti egregiamente dall’artista su personaggi estratti dal Suo presente, e vengono consegnati dignitosamente ai posteri, attraverso la bellezza dell’arte.