Gratteri si prepara ad ospitare la XVI esima edizione del Festival di Musica Antica. La musica antica e le sonorità del Mediterraneo saranno il filo conduttore dell’evento organizzato dall’associazione MusicaMente di Palermo, con il contributo del Comune di Gratteri, del Mibact e dell’assessorato Beni Culturali della Regione Siciliana.
L’appuntamento è dal 30 agosto al 4 settembre, per quattro concerti tutti in programma alle 21, in Piazza Monumento.
Festival di Musica Antica: il festival per celebrare il piccolo borgo di Gratteri
Anche quest’anno il Festival di Gratteri mira a coniugare musica di qualità e promozione del territorio, e in particolare di Gratteri, piccolo e prezioso borgo del Parco delle Madonie.
Il filo conduttore di questa edizione è il multiculturalismo ,a cui sarà dedicato interamente il concerto del 3 settembre, in cui si esibiranno artisti provenienti da varie parti d’Italia e d’Europa.
Un’edizione che si aprirà il 30 agosto con l’ensemble Orfeo Futuro, con un concerto dal titolo “Sonate, arie e altre bizzarrie”, ispirato alle musiche delle feste da ballo nel periodo compreso tra il ‘600 ed il ‘700. Tra gli artisti attesi nei prossimi giorni: il duo proveniente dalla Spagna, formato da Eva Febrer al violino e di Tomeu Segui al clavicembalo; l’Arianna Art Ensemble, con la collaborazione del polistrumentista Mario Crispi, musicista fondatore degli Agricantus, e della cantante Debora Troìa.
Il festival si concluderà il 4 settembre con la presentazione di “Corrispondenze”, il nuovo progetto del duo fondatore dell’Arianna Art Ensemble, Paolo Rigano e Cinzia Guarino.