Appuntamento con la solidarietà e la musica venerdì 15 dicembre, al Teatro Metropolitan di Catania con “Mogol e le grandi Emozioni di Battisti”.
Ben 523 milioni di dischi venduti nel mondo e 151 primi posti nelle classifiche internazionali. Un vero e proprio monumento della musica, Mogol sarà sul palco del teatro Metropolitan di Catania per raccontare, tra un brano e l’altro, aneddoti e curiosità della straordinaria collaborazione artistica che lo legò a Lucio Battisti, dando vita ad un sodalizio che è storia intramontabile e patrimonio inestimabile dell’intero Paese.
Ancora attivissimo come autore di testi, “il più grande poeta del Novecento” ha insegnato l’innovativa didattica sperimentata nel CET – l’accademia di musica da lui fondata, ormai eccellenza internazionale – in prestigiose università quali Harvard e Berklee. Un orgoglio nazionale ulteriormente impreziosito dalla sua recente candidatura al Nobel per la letteratura.
In scena Gianmarco Carroccia, ex allievo della scuola di Mogol e considerato il più aderente interprete della musica di Battisti, che sarà accompagnato da un’orchestra di sei elementi. Intonerà “Un’avventura”, “Dieci ragazze”, “La canzone del sole”, “Acqua azzurra, acqua chiara”. E ancora: “29 settembre”, “Anche per te”, “Mi ritorni in mente”, “Fiori rosa, fiori di pesco”, “I giardini di marzo” e “Il mio canto libero”. E non possono mancare neanche “Una donna per amico”, “Io vivrò (senza te)”, “Il tempo di morire, Io vorrei… non vorrei… ma se vuoi…”, “Emozioni”.
Un’esecuzione, quella di Carroccia, che si attiene fedelmente all’originale dando come risultato la cosiddetta “interpretazione perfetta”. Una meravigliosa galoppata all’interno di successi intramontabili che hanno caratterizzato la formazione culturale dell’Italia intera.
L’appuntamento con “Mogol e le grandi Emozioni di Battisti” ha il sostegno delle associazioni “Attivismo civico” e “Le ali di Ele”.