Il Ministero della Cultura ha aperto il bando di concorso finalizzato al reclutamento di 518 funzionari, che verranno inseriti con contratto di lavoro a tempo indeterminato.
Nello specifico si tratta di personale non dirigenziale a tempo pieno e indeterminato da inquadrare nell’Area III, posizione economica F1,e da assumere nelle sedi di tutta Italia.
L’avviso è stato pubblicato all’interno della Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana n. 88 dell’8 novembre 2022.
I profili richiesti
I posti disponibili saranno così suddivisi:
- n. 268 unità per il profilo di Funzionario Archivista di Stato (Cod. 01);
- n. 130 unità per il profilo di Bibliotecario (Cod. 02);
- n. 15 unità per il profilo di Funzionario Restauratore Conservatore (Cod. 03);
- n. 32 unità per il profilo di Funzionario Architetto (Cod. 04);
- n. 35 unità per il profilo di Funzionario Storico dell’Arte (Cod. 05);
- n. 20 unità per il profilo di Funzionario Archeologo (Cod. 06);
- n. 8 unità per il profilo di Funzionario Paleontologo (Cod. 07);
- n. 10 unità per il profilo di Funzionario Demoetnoantropologo (Cod. 08).
Le selezioni si articoleranno in una prova scritta digitale, una prova orale, che potrà anche essere svolta in videoconferenza e la valutazione dei titoli indicati nella domanda di partecipazione. A ciascuna prova poi seguirà uno specifico programma distinto per profilo professionale.
Ministero della Cultura, come candidarsi
La domanda di ammissione al concorso deve essere presentata entro il 9 dicembre 2022 esclusivamente con procedura telematica, autenticandosi con SPID, CIE, CNS e eIDAS, compilando il modulo online sul portale “inPA”, previa registrazione sullo stesso portale.