Due giorni alle pendici dell’Etna tra pelvic therapy, test lipidici e discipline d’avanguardia
Sulle pendici dell’Etna, dove la lava diventa mito e la terra respira il fuoco degli antichi dei, arriva Muoviti, l’iniziativa che fa dello sport un atto di prevenzione, e del benessere fisico un comandamento laico da condividere. Sabato 24 e domenica 25 maggio, la città di Paternò diventa il teatro di un evento che è insieme movimento, scienza e comunità, nel segno di una Sicilia che, anziché aspettare, agisce.
Organizzata da Palestre Body Studio di Palermo e O2 Sport Club di Paternò, con il patrocinio dell’Assemblea Regionale Siciliana, del CONI e dell’Ordine dei farmacisti di Palermo, la manifestazione torna per la sua terza tappa in Sicilia orientale, dopo le precedenti fermate a Palermo e Sciacca Kids. E torna con tutta la sua forza educativa e rigenerativa, pronta a scuotere muscoli, coscienze e abitudini.
Inaugurazione istituzionale: quando la politica scende in campo
A tagliare il nastro di questa kermesse del benessere sarà la dirigente generale di O2 Sport Club, Sonia Nicosia, che sabato 24 maggio alle ore 11 accoglierà due figure chiave: Francesco Ciancitto, vicepresidente della Commissione parlamentare d’inchiesta sull’emergenza sanitaria, e Gaetano Galvagno, presidente dell’ARS. Una presenza istituzionale che non è cerimoniale, ma simbolica: perché la salute non è una questione privata, è una responsabilità pubblica.
Dal pilatrix alla pelvic therapy: la rivoluzione passa per il corpo
Nel cuore pulsante dell’evento, ci saranno attività motorie gratuite pensate per ogni età e condizione: dalla pelvic therapy al pilatrix, passando per il functional training, il boot camp e la propriocezione. Non è solo ginnastica, è una poetica del corpo. La scienza incontra la tradizione sportiva e la trasforma in uno strumento di rinascita, anche per chi combatte battaglie silenziose: basti pensare al rowing post-operatorio per donne operate di tumore al seno.
L’inclusività si fa muscolo e cuore, con la Erg Cup 2025 domenica 25 maggio, che porterà a Paternò giovani under 16 e atleti con disabilità da tutta la Sicilia, in una gara dove l’agonismo si inchina alla dignità del gesto.
Diagnosi precoce e consulenze gratuite: la scienza si fa popolare
Là dove una volta c’erano soltanto gli ulivi e le leggende, oggi si somministrano test lipidici gratuiti (grazie a Novartis) e valutazioni posturali condotte da esperti del team di O2 Sport Club, come i posturologi Francesco Palermo e Grazia Longo. La nutrizione, affidata alle sapienti mani della dottoressa Maria Vittoria Guarnera e della biologa nutrizionista Manila Cacopardo, diventa materia viva, non da leggere nei manuali ma da masticare con consapevolezza.
Le terapie fisioterapiche, invece, sono seguite dal dott. Vincenzo Raffone, i trattamenti osteopatici dal dott. Fabio Trovato, e i massaggi benefici dal professionista del benessere Antonio Ventura. Una sinfonia armonica di mani esperte, capaci di raccontare il corpo come un libro aperto.
Il pavimento pelvico: un laboratorio di forza femminile
E poi, c’è lei: la valutazione del pavimento pelvico, una pratica troppo a lungo ignorata dal discorso pubblico e finalmente portata alla luce. «Dopo 4 mesi di tecniche per il rafforzamento del pavimento pelvico con un gruppo di donne in menopausa – ha spiegato la dottoressa Carmen Di Dio, direttore di O2 Sport Club – in occasione di Muoviti 2025 con il PC-test verificheremo lo stato del loro tono muscolare. Sarà un esito motivante per tutte noi, vogliamo continuare ad operare nel perseguimento di buoni risultati con un target sempre più ampio».
Una dichiarazione che suona come un manifesto d’empowerment, un invito a non trascurare ciò che non si vede, ma che sostiene tutto.
Lo sport come rito laico e medicina collettiva
“Muoviti” è più di una manifestazione sportiva: è un rito laico del benessere, una liturgia che mette insieme medici, sportivi, istituzioni, educatori e cittadini in un corpo collettivo che respira salute, si muove verso la prevenzione, si nutre di inclusione.
Tra vulcani che vegliano, medici che ascoltano e atleti che osano, il movimento non è solo fisico: è etico, è politico, è poetico