Mercoledì 31 gennaio, alle 21.00, con repliche fino al 4 febbraio, ritorna in scena nella Sala Strehler del Teatro Biondo di Palermo, Delitto e castigo – I tre interrogatori di Claudio Collovà tratto dal romanzo di Fëdor Dostoevskij. Protagonisti dello spettacolo, prodotto dal Teatro Biondo, sono Sergio Basile, Nicolas Zappa e Serena Barone; le scene e i costumi sono di Enzo Venezia, le musiche di Giuseppe Rizzo, le luci di Pietro Sperduti.
Il regista ha adattato alcuni snodi fondamentali del celebre romanzo di Dostoevskij puntando l’attenzione sui temi della giustizia e del libero arbitrio, affrontando dunque questioni estreme, concetti capitali come quelli di pena, crimine, delitto, colpa, perdono.
Fulcro della drammaturgia sono i tre incontri tra il protagonista Raskòl’nikov, interpretato da Nicolas Zappa, responsabile di due omicidi, e il suo giudice Porfirij, interpretato da Sergio Basile, nei quali Dostoevskij spinge la colpa ai suoi estremi confini, in quella zona dove bene e male, orrore e compassione, si prestano a configurare il concetto di giustizia.
Nella messa in scena di Collovà il piano della realtà sfuma in quello dell’irrealtà, come se ogni avvenimento si svolgesse nella testa di Raskòl’nikov; i luoghi sono quelli del romanzo: il tavolo dell’inquisitore, il letto dell’assassino, il condominio di porte sfregiate dai segni delle stelle di David.
“Delitto e castigo – I tre interrogatori”, il calendario delle rappresentazioni
mercoledì 31 gennaio e giovedì 1 febbraio – ore 21.00
venerdì 2 febbraio – ore 17.00
sabato 3 febbraio – ore 21.00
domenica 4 febbraio – ore 20.00