Ultimo appuntamento con la stagione del Festival Internazionale Taormina Arte. Domenica 18 settembre in scena in prima assoluta al Parco Trevelyan Il mondo è una unità. Franco Basaglia, Antonio Gramsci.
Lo spettacolo vedrà i Chille de la balanza, storica compagnia del teatro di ricerca italiano diretta da Claudio Ascoli e che da molti anni ha residenza nell’ex-città manicomio di San Salvi a Firenze.
Il mondo è una unità. Franco Basaglia, Antonio Gramsci, la trama
In questo spettacolo, Antonio Gramsci e Franco Basaglia danno vita ad un singolare dialogo a distanza. A partire dalle parole dal carcere, la pièce attraversa l’esperienza basagliana di superamento dei manicomi e di ritrovamento della centralità della Persona. Si arriverà fino ai nostri giorni, mentre si tenta di superare il distanziamento sociale più che fisico, in cui viviamo dopo oltre due anni di pandemia.
Il titolo dello spettacolo è tratto dai Quaderni dal carcere di Gramsci e precisamente da Passato e presente. Il mondo è una unità è un emozionante racconto sulla libertà in cui parole gramsciane e del suo universo femminile (in scena con Gramsci, la madre, Giulia e Tatiana Schucht) incontrano parole basagliane (Conferenze brasiliane) a sottolineare, in una contaminazione con musiche ed immagini, la necessità della libertà e di una libertà consapevole, tema oggi di scottante attualità.
Claudio Ascoli, regista in scena, mette in moto un dialogo tra piccoli universi – gli attori agiscono su pedane separate – in cui “vivono” Rosario Terrone (Antonio Gramsci), Sissi Abbondanza (sua madre), Chiara Zavattaro (Giulia Schucht, sua moglie), Linda Vinattieri (Tatiana Schucht, fedele confidente e compagna degli anni di carcere), Paolo Cingolani (corpo recluso di Gramsci) e Matteo Pecorini (Franco Basaglia). Completano il cast Teresa Palminiello per il disegno luci, Francesco Lascialfari per suoni e musiche e Cristina Giaquinta per foto e creazioni video.
I biglietti
I biglietti saranno acquistabili sul circuito Boxol, al costo di 10 euro (posto unico).