Torna in scena al Teatro Massimo di Palermo, “Lo Schiaccianoci“, la fiaba di Natale per antonomasia, musicata da Pëtr Il’ič Čajkovskij, tratta dal racconto Schiaccianoci e il re dei topi dello scrittore romantico tedesco E.T.A. Hoffmann, riscritto da Dumas padre nel 1844.
Da venerdì 16 dicembre il balletto verrà proposto in una nuova versione “siciliana”, ambientata a Palermo, con le coreografie di Jean-Sébastien Colau e Vincenzo Veneruso per il Corpo di ballo del Teatro. A dirigere l’Orchestra e il Coro di voci bianche è il direttore Ido Arad che ritorna al Teatro Massimo dopo aver diretto lo scorso anno Romeo e Giulietta di Prokofiev.
Lo Schiaccianoci a Palermo, la storia in versione “siciliana”
Pur rispettando i due temi principali dello Schiaccianoci e del genere “racconto di Natale”, lo spettacolo vede come protagonisti più Marie e lo Schiaccianoci, ma Maria e Dario, un povero ambulante, che vende castagne e frutta secca insieme al fratello Pietro per le strade della città.
Sarà lui a subire l’incantesimo del Re dei topi e a rimanere chiuso nel guscio di legno del pupazzo Schiaccianoci, nell’impossibilità di comunicare col mondo. Nello Schiaccianoci del Teatro Massimo la città di Palermo emerge anche in altri particolari: la dolcissima e colorata frutta di Martorana, preparata dalle monache del monastero di Santa Caterina, la Sette veli, il Cannolo, la Cassata, riprodotti nei bellissimi costumi di Cécile Flamand.
Lo Schiaccianoci, il calendario delle rappresentazioni
- Venerdì 16 dicembre – ore 20.00
- Sabato 17 dicembre – ore 18.30
- Domenica 18 dicembre – ore 17.30
- Martedì 20 dicembre – ore 18.30
- Mercoledì 21 dicembre – ore 18.30
- Giovedì 22 dicembre – ore 16.00 e 21.00
- Venerdì 23 dicembre – ore 18.30
Lo spettacolo sarà trasmesso in diretta streaming sulla webTv del Teatro Massimo.