Si rinnova l’appuntamento con “Sciaranuova Festival”, l’evento organizzato da Planeta con il teatro di prosa, nell’arena naturale della tenuta Sciaranuova, a Passopisciaro sull’Etna. Questa edizione è di scena “Adattamenti”, due testi non immaginati per il teatro, ma che al teatro sono approdati, dando vita a due spettacoli eccentrici e inusuali, a cura di Ottavia Casagrande.
Sciaranuova Festival, il programma
Venerdì 28 luglio apre la rassegna “The Handmaid’s tale – Confessione di un’ancella” tratto, come l’omonima serie tv, dal fortunatissimo romanzo distopico di Margaret Atwood. Con rigore e intensità, Viola Graziosi costruisce intorno allo spettatore il mondo futuribile inventato dalla Atwood: una gabbia, dove il controllo sulle donne e sulle nascite è ossessivo e dispotico. Uno spettacolo che s’interroga sulla libertà, su l’utilizzo che ne facciamo e soprattutto su quale sia realmente la libertà delle donne.
Sabato 29 luglio vedrà il debutto italiano “Della sessualità delle orchidee”, una conferenza-spettacolo, genere che negli ultimi anni ha riscosso unanime e meritato successo. Sofia Teillet, autrice e interprete, gioca un gioco ambiguo, in bilico tra realtà e finzione, tra vegetale e umano. L’attrice, travestita da conferenziera disserta e divaga intorno alla riproduzione delle orchidee, ossia come avviene che il sesso maschile – il polline – arrivi a incontrare il sesso femminile – il pistillo.
Con leggerezza allusiva e ironia, Sofia ci guida nei meandri umidi del mondo vegetale. S’impara qualcosa di più sulle piante e forse anche sugli esseri umani. “Della sessualità delle orchidee”, tradotto dal francese, viene presentato per la prima volta al pubblico italiano.