Giovedì 26 settembre 2024, alle ore 9.30, sarà presentato all’Archivio Storico Comunale di via Maqueda il Festival Ghana Moving Roots, frutto del gemellaggio tra Sekondi Takoradi in Ghana e Palermo. Un evento unico che unisce performance artistiche, laboratori, workshop e mostre, animando il cuore del quartiere di Ballarò. Il festival si terrà dal 26 al 28 settembre al Chiostro della Biblioteca Leonardo Sciascia di Casa Professa e nell’ex Chiesa di San Michele Arcangelo, coinvolgendo istituzioni e realtà culturali siciliane e ghanesi in un intreccio di tradizioni e innovazione.
Il Gemellaggio tra Sekondi Takoradi e Palermo: un ponte tra Africa ed Europa
Il Festival Ghana Moving Roots è un’iniziativa realizzata con il contributo dell’Unione Europea, nell’ambito del progetto di cooperazione decentrata “Twin Cities in Sustainable Partnership“, coordinato dalla Sekondi-Takoradi Metropolitan Assembly in partenariato con il Comune di Palermo, l’Ong Cooperazione Internazionale Sud Sud (CISS), il Ghana Sicily Business Forum (GSBF) e l’Università di Kumasi.
Il gemellaggio tra Sekondi Takoradi e Palermo mira a promuovere un dialogo interculturale e rafforzare legami di collaborazione in ambito artistico e sociale. Nel cuore della manifestazione, un programma fitto di eventi tra performance, spettacoli, workshop e mostre, che offriranno ai cittadini palermitani e ai visitatori la possibilità di immergersi in un’esperienza condivisa tra Africa ed Europa.
L’inaugurazione del festival all’Archivio Storico di Palermo
L’inaugurazione ufficiale si terrà giovedì 26 settembre alle ore 9.30 all’Archivio Storico Comunale di Palermo in via Maqueda, 157, con la partecipazione di autorità e figure di spicco del panorama culturale e politico internazionale. Saranno presenti il sindaco di Palermo Roberto Lagalla, il sindaco di Sekondi-Takoradi Abdul-Mumin Issah, il vice sindaco e assessore alla Cultura di Palermo Giampiero Cannella, il presidente del Consiglio Comunale Giulio Tantillo e il presidente della Sekondi-Takoradi Metropolitan Assembly Eugene Fredua Ofori-Atta.
Tra le personalità internazionali, ci sarà Hannah Sinnibah Fentuo, consigliere per gli Affari politici ed economici per la Diaspora presso l’Ambasciata del Ghana in Italia, e Francesco Campagna, console onorario della Repubblica del Ghana a Palermo e presidente del Ghana Sicily Business Forum. A loro si uniranno Sergio Cipolla, presidente del CISS, e Francesco Bellina, direttore artistico del festival.
Una rete di realtà culturali in dialogo
A supporto di questo gemellaggio culturale, saranno coinvolte numerose realtà associative e culturali palermitane. Tra queste spiccano l’associazione Cucire, Le Balate, Qui aps – CRIsPEACE Tribal Band, Orsa Consulting srl, l’associazione Risguardi, la Libreria Dudi, il Babel – Progetto Amunì, Significa Palermo ets, l’associazione Zeste Hub Ets, e l’associazione Martin Luther Ovd. Un mosaico di forze che rappresentano l’anima multiforme della cultura locale, arricchita dall’incontro con l’Africa.
Arte e Inclusione: il futuro del MACA attraverso il festival
In questo dialogo tra mondi lontani, il festival pone al centro il tema dell’inclusione e dell’accessibilità culturale, offrendo un’esperienza che valica i confini geografici e mentali. Ghana Moving Roots non è solo un evento, ma una riflessione viva su come la cooperazione internazionale e il partenariato possano favorire lo sviluppo di pratiche artistiche e sociali condivise.