In un contesto sempre più focalizzato sulla sicurezza sismica e sulla protezione del patrimonio pubblico, il Dipartimento della Protezione Civile ha recentemente pubblicato il DDG n. 1376 del 20 dicembre 2024, dando avvio a un’importante iniziativa nell’ambito del PR FESR Sicilia 2021/2027. L’obiettivo? Realizzare interventi strutturali di prevenzione sismica sugli edifici pubblici individuati dal sistema di protezione civile come strategici e/o rilevanti per le conseguenze di un eventuale collasso, una misura essenziale per garantire la sicurezza e la resilienza delle infrastrutture vitali in caso di calamità naturali.
La dotazione finanziaria e l’obiettivo dell’avviso pubblico
Con una dotazione finanziaria complessiva di € 21.834.171,00, l’Avviso pubblico è stato istituito nell’ambito dell’Azione 2.4.3 del PR FESR Sicilia 2021/2027, un programma che mira a rafforzare la prevenzione sismica nel territorio siciliano. Il bando si rivolge agli operatori pubblici e privati interessati a presentare progetti finalizzati alla mitigazione del rischio sismico su edifici di rilevanza strategica, quegli stessi edifici che, in caso di evento sismico, potrebbero subire danni gravissimi, con ripercussioni sulla vita quotidiana e sull’operatività di servizi pubblici essenziali.
Scadenze e modalità di partecipazione
La pubblicazione dell’Avviso sulla Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana (GURS) è avvenuta il 3 gennaio 2025, e il termine ultimo per la presentazione delle domande è fissato per il 3 giugno 2025, con una scadenza alle ore 12:00. Un arco temporale che, sebbene generoso, invita alla massima attenzione da parte degli interessati. Gli operatori pubblici e i soggetti abilitati dovranno presentare, oltre alla manifestazione di interesse, la verifica preliminare del rispetto del principio DNSH (Do No Significant Harm), allegando la relativa relazione di approfondimento valutativo.
Un passo importante per la sicurezza del territorio siciliano
Il progetto di prevenzione sismica è un passo cruciale verso la messa in sicurezza di quegli edifici che, se danneggiati in seguito a un terremoto, potrebbero avere gravi ripercussioni sulla sicurezza pubblica e sul servizio civico. In particolare, gli edifici strategici e rilevanti per le conseguenze di un collasso sono al centro di questa iniziativa, che risponde a un’esigenza concreta di protezione e pianificazione.
I documenti allegati e le specifiche tecniche
Il DDG n. 1376 del 20 dicembre 2024 include anche una serie di allegati che precisano i dettagli tecnici per la partecipazione al bando. Tra i documenti di riferimento troviamo gli allegati che specificano il principio DNSH, nonché ulteriori dettagli per la realizzazione delle vie di fuga, un altro ambito chiave della prevenzione sismica. È quindi fondamentale che gli interessati si assicurino di consultare tutti gli allegati disponibili, onde evitare omissioni durante la fase di presentazione dei progetti.