La splendida cornice barocca di Ragusa Ibla si trasforma nuovamente in teatro d’eccezione. Torna infatti con la settima edizione 3drammi3, il festival ibleo della tragedia greca quest’anno dedicato al viaggio “nei labirinti delle parole”.
La manifestazione dedicata alla tragedia greca va in scena da giovedì 16 a sabato 18 giugno. Il festival è organizzato e promosso dal Teatro Donnafugata con la direzione artistica delle sorelle Vicky e Costanza DiQuattro, in stretta sinergia con l’Inda e con l’Adda di Siracusa.
Con il festival 3drammi3 anche la provincia ragusana diventa testimone del mondo classico, portando in scena la tragedia greca; ma anche i miti, le gesta e le imprese degli eroi. Come ogni anno, la kermesse sarà un contenitore capace di far confluire al suo interno, oltre alla rappresentazioni classiche, conversazioni e reading.
3drammi3, il programma completo
Il programma della rassegna è ricchissimo. Si inizia giovedì 16 giugno alle 18.30 al Teatro Donnafugata con l’inaugurazione; a seguire, alle 20.00, al giardino di Palazzo Arezzo di Donnafugata il recital Alla luce del mito, con lo scrittore e filosofo Marcello Veneziani che condurrà gli spettatori in un viaggio orale ed evocativo tra i miti e il loro significato.
Si continua venerdì 17 giugno alle 20.30 nel giardino del Circolo di Conversazione, dove verrà messo in scena lo spettacolo Quarta dimensione – viaggio intorno ai miti attraverso la penna di Ghiannis Ritsos. Franco Giorgio cura la regia dei 17 monologhi drammatici tratti dal capolavoro del poeta greco Ghianni Ritsos, ispirati ai personaggi più noti della mitologia greca. In scena gli attori Giuseppe Ferlito e Maria Rita Sgarlato, accompagnati dalle musiche dal vivo eseguite da Enrico La Cognata.
Doppio appuntamento per sabato 18 giugno: alle 19.00 presso l’auditorium Santa Teresa è prevista una conferenza dal titolo Teatro in… formazione. La Scuola. L’Università, l’Accademia si raccontano. Interverranno il regista Manuel Giliberti, esponente dell’Inda di Siracusa; il professor Santo Burgio dell’Università di Catania; la professoressa Fulvia Toscano e il professor Enrico Saviano, coordinatori del Laboratorio teatrale dell’ISS “Caminiti-Trimarchi “ di Giardini Naxos; il professore Dario Tomasello, direttore del Centro Studi UniversiTeatrali e coordinatore del Dams di Messina. Sarà un’importante occasione per approfondire il ruolo che il teatro ha nella scuola e nelle università.
Il festival si concluderà sabato 18 giugno alle 20.30 nel cortile della Facoltà di Lingue e Letterature Straniere con lo spettacolo teatrale Arianna nel Labirinto. Uno spettacolo di Manuel Giliberti con la consulenza di Eva Cantarella e con un testo che, attingendo da numerosi fonti, intreccia diverse narrazioni che conducono ad un’unica possibile conclusione a cui è destinata Arianna.
